Into the Wild Woman

Corpo e psiche nella magia del Sinis: è “Into the Wild Woman”

Vacanza di riscoperta in Sardegna per lanciarsi in nuovi mari

Un viaggio nei colori, nei profumi del Sinis, in Sardegna; ma anche un’avventura anti stress per le donne che vogliono esplorare i propri confini. Insomma una riscoperta: è “Into the wild woman”, progetto che unisce mare, cucina, terra e psiche, nella magia della zona ancora incontaminata del golfo di Oristano.

“Sono Silvia Della Morte, sono psicologa e psicoterapeuta. Mi occupo da anni di clinica. Lavoro moltissimo con il corpo, ho una storia di danzatrice, e vedo spesso nei miei pazienti vedere questo corpo che parla più delle loro parole”.

Liberare la psiche, attraverso il corpo: uscendo dalle zone di comfort a cui siamo abituati, sull’isola deserta di Mal di Ventre, con l’aiuto della Guida Ambientale Escursionista Giangi Chiesura, profondo conoscitore ed amante appasionato del Sinis.

Timonare con il maestrale, fare pilates in gruppo, e anche mangiare in modo consapevole. Come spiega Silvia,

“Cinque giornate che si vivono interamente in gruppo, dove si fanno attività insieme e queste donne entrano in contatto con gli elementi naturali della natura e del loro sé. Per chi lo desidera e si lascia accompagnare, un viaggio verso questo io primitivo, bellissimo, dove ci sono tutte le risposte. Quindi Into the wild Woman è una specie di trampolino per poter saltare in nuovi mari”.

Un viaggio anche verso un io bambino che riscopre il gusto del travestimento, alla ricerca di nuove identità con l’immersione nelle antiche tradizioni sarde, fino a cimentarsi in una prova di ballo.