Mountain bike
Nel terra del Sinis
L’area del Sinis-Montiferru è un territorio particolarmente adatto alla pratica della mountain bike sia a livello turistico che sportivo-agonistico. L’ambiente naturale nel quale sono inseriti i nostri itinerari, la sua integrità, il suo aspetto selvaggio, le numerose vestigia storiche che si incontrano lungo i vari percorsi, conferiscono all’escursione un carattere oltre che sportivo di vera e propria scoperta. Le lunghe spiagge, i grandi sterrati costieri, le lunghe falesie a picco sul mare, le grandi oasi lacustri permettono di effettuare lunghe ed interessanti escursioni grazie al poco dislivello presente lungo la costa. Al contrario i vicini massicci montuosi del Montiferru e Monte Arci con i loro boscosi pendii, permettono ai più esperti ed esigenti di compiere entusiasmanti pedalate.
Questi alcuni esempi di itinerari che proponiamo:
Costa del Sinis
dislivello 30mt, percorso 25 km circa
Facile itinerario costiero articolato lungo gli sterrati costieri in direzione sud che, in circa mezza giornata, partendo dalla marina di Mandriola, vi permetterà di visitare le imponenti e selvagge falesie di Su Tingiosu – link, le caratteristiche case di falasco dei pescatori a Porto Suedda, le candide spiagge di quarzo di Is Arutas – link e Maimoni, per poi giungere alla tappa finale rappresentata dall’Oasi naturalistico-faunistica di Seu – link, all’interno della quale si svolgerà una visita guidata. Possibilità di spuntino a base di prodotti tipici sardi all’ombra degli ulivi.
Le dune e gli stagni
dislivello 60mt, percorso 25 km circa
Partendo da Mandriola mezza giornata sarà sufficiente per scoprire, con una lieve salita, il paesaggio che si domina dal promontorio, formato da arenarie eoliche, di Capo Mannu –link-. Oltre allo splendido panorama si potranno ammirare i resti delle due interessanti Torri costiere –linkabile- del periodo aragonese. Dopo una divertente discesa tra la macchia mediterranea, arriveremo nell’incantevole baia di Sa Mesa Longa. Da qui dopo essere giunti in prossimità dell’isolotto di Sa Tonnara, ci dirigeremo verso la pineta di Is Arenas–link-.. Terminato il tratto costiero ci dirigeremo verso l’interno fino a raggiungere lo stagno di Sale Porcus–link. Secondo il periodo dell’anno in cui si farà l’escursione, sarà possibile osservare i numerosi fenicotteri rosa, percorrendo i bordi del grande stagno salato. In alternativa, con lo stagno asciutto sarà possibile percorrere lo stagno internamente e godere dell’incredibile paesaggio desertico che offre a chi lo attraversa. A questo punto dirigendoci verso nord torneremo alla nostra base di partenza. Possibilità di spuntino a base di prodotti tipici sardi all’ombra degli ulivi.